Roger ovvero come dare un senso...

...a uno sport che spesso un senso non ce l'ha.
Ci si arrabatta per migliorare, vincere di più, progredire sotto quanti più aspetti possibili di questo sport diabolico. Poi magari si incappa in un periodo no e si insinuano i dubbi. Magari fa capolino anche un piccolo "Ma chi me fa fare?".
Poi rientri a casa, fai una carrellata, finisci su Supertennis, ti imbatti su Federer e Djokovich 3/3 al secondo e vedi due rovesci di quelli un po' così, alla Roger per capirci.
E le cose assumono tutta un'altra prospettiva...

PS se qualcuno non ha visto quel game, si faccia un regalino.

Hai ragione Riccardo,
non potendo vedere in diretta l'incontro l'ho visto in differita fino alle due del mattino ma, proprio per quel non so che cui fai riferimento tu, anche le ore rubatre al sonno non mi sono pesate.
Difficile veder giocareun tennis così, anzi oggi praticamente impossibile se non con Federer che comunque dovrà anche smettere...
Confidiamo che qualche nuovo astro non "deviato" dalla pura potenza appaia presto nel panorama del tennis, nel frattempo godiamoci un baldo ultratrentenne che sotto 0-40 gioca ogni punto con la stessa apparente semplicità divertendosi e facendo divertire: davvero "come dare un senso"

E quanti l'avevano dato per finito fino a qualche mese fa?

Un bel esempio per tutti 

E aggiungerei alla lista, dato che ho visto entrambi i match, la "lezione di tennis" data al povero Borna Coric nel turno precedente!!! Non così scontata, dato che questi "enfants terribles" possono essere schegge impazzite, non avendo nulla da perdere!!! Invece Roger si è proprio divertito, ha variato i colpi, ha fatto davvero quello che ha voluto... sembrava il mio maestro quando palleggia con me e decide che vuole farmi correre... davvero impressionante