Perché Djokovic non riesce a entrare nelle simpatie dei tifosi?

io ricordo un articolo in cui c'era scritto che fara e masha si erano lamentati delle sue esibizioni... però ho una certa età e posso sbagliare!

nanobabbo ha scritto:io ricordo un articolo in cui c'era scritto che fara e masha si erano lamentati delle sue esibizioni... però ho una certa età e posso sbagliare!

A memoria ti posso dire che solo alcuni giocatori del circuito si sono veramente odiati a dispetto di quello che raccontavano i giornali. McEnroe e Lendl per esempio è arcinoto che si odiavano veramente e tutt'ora si salutano a malapena. Tra McEneroe e Jimbo a differenza di quanto si narrava c'era grande stima e rispetto fuori dal campo che poi lo stronzo non era John. E' risaputo che Jimbo sul campo avrebbe tradito pure la madre, anche lei tennista. E non c'era grande armonia, eufemismo,  tra i tennisti croati e i tennisti serbi per altri motivi. Ma dubito che Nadal e la Sharapova se la sian presa più di tanto. Ci sono diversi video su youtube dove anzi si divertono di fronte alle sue prese in giro.
Comunque a me Djokovic sta simpatico più dello svizzero. E anche Nadal più dello svizzero.

Mi sa che l'equivoco di fondo sia nell'espressione "simpatie dei tifosi". Si usa dire, ma in realtà è fuorviante.
Simpatico perché?
Perché Djokovic o Nadal o Federer ci risultano simpatici o meno?
Nessuno è scorretto, sono grandi campioni e non bevono Pignoletto. Però il tempo è galantuomo: vedremo fra 20 anni se questa verrà ricordata come l'era di Djokovic o quella del "Federer in declino".

riccardino ha scritto:Mi sa che l'equivoco di fondo sia nell'espressione "simpatie dei tifosi". Si usa dire, ma in realtà è fuorviante.
Simpatico perché?
Perché Djokovic o Nadal o Federer ci risultano simpatici o meno?
Nessuno è scorretto, sono grandi campioni e non bevono Pignoletto. Però il tempo è galantuomo: vedremo fra 20 anni se questa verrà ricordata come l'era di Djokovic o quella del "Federer in declino".

Richy hai colto nel segno. Mi rincresce dirlo ma prevedo che questa non sarà mai ricordata come l'era Djokovic. E purtroppo devo darti ragione anche nella verosimiglianza a Lendl. E' stato un grandissimo ma quando si parla della seconda metà degli anni 80 dominati dal ceco ci si ricorda delle gesta di Becker, Edberg persino Wilander, ma di Lendl non ne parla mai nessuno. Eppure vinceva quasi sempre lui.

penso che dipenderà molto da quanto durerà la superiorità del serbo...
se continuasse a vincere per altri 4/5 anni non penso che verrà dimenticato... merdonil vari permettendo!

Altri 5 anni???
La vedo poco probabile

infatti ho scritto se!!!

Credo che dipenda dal fatto che il serbo ha un gioco che non incanta e non c'è nulla che lo caratterizzi...tutto sommato è un giocatore...anonimo...

certo che le dichiarazioni del serbo sulla questione prize money a miami potrebbe anche portargli qualche fan in più tra i maschietti, ma molti in meno tra le femminucce!!!

nanobabbo ha scritto:certo che le dichiarazioni del serbo sulla questione prize money a miami potrebbe anche portargli qualche fan in più tra i maschietti, ma molti in meno tra le femminucce!!!

Non ho letto la sua dichiarazione ma quella con cui ha risposto Serena Williams, "un bel tacer non fu mai scritto" penso sia più che mai adeguato in questo caso

archery57 ha scritto:

nanobabbo ha scritto:certo che le dichiarazioni del serbo sulla questione prize money a miami potrebbe anche portargli qualche fan in più tra i maschietti, ma molti in meno tra le femminucce!!!

Non ho letto la sua dichiarazione ma quella con cui ha risposto Serena Williams, "un bel tacer non fu mai scritto" penso sia più che mai adeguato in questo caso

In realtà in questo caso il proverbio dovrebbe essere "prima di dire le cose come stanno, pensa a quanto la tua immagine potrebbe risentirne."

Trovo comunque sconfortante e anche svilente per il tennis femminile questa equiparazione forzata. Invece di costringere a un'equiparazione di compensi per manifestazioni che muovono cifre assai diverse (basta togliere i combine e si vede immediatamente la forbice), perché non tuteliamo veramente le fasce deboli, ovvero i tennisti, maschi e femmine, che devono giocare le quali o escono ai primi turni e faticano a sbarcare il lunario?

riccardino ha scritto:Trovo comunque sconfortante e anche svilente per il tennis femminile questa equiparazione forzata. Invece di costringere a un'equiparazione di compensi per manifestazioni che muovono cifre assai diverse (basta togliere i combine e si vede immediatamente la forbice), perché non tuteliamo veramente le fasce deboli, ovvero i tennisti, maschi e femmine, che devono giocare le quali o escono ai primi turni e faticano a sbarcare il lunario?

Già, alla fine quelli che davvero devono fare i salti mortali sono proprio gli onesti "lavoratori" della racchetta, parte fondamentale dell'intero circuito ma sempre a fare i conti con la lira...

leggete qui:
http://www.ubitennis.com/blog/2016/03/24/solo-un-uomo-poteva-scordare-il-dominio-femminile-nel-tennis/

non sono così in disaccordo quando si dice che in realtà tutto il movimento è trainato da quei 3/4 là davanti... tolti i quali le cose sarebbero differenti!
non è sempre stato così... una volta anche varie donne trainavano il movimento tennistico... vedi appunto evert e navratilova...
alcuni amici sono andati a vedere la davis a pesaro: hanno tutti detto che 5 ore di lorenzi-chiudinelli sono state noiosissime e massacranti... da non ripetere!
come dargli torto!

Ci credo, anche se so che tu hai un rapporto di odio, immagino prevenuto visto che non vai mai a vederlo, verso il tennis pro.
Però c'è tantissimo tennis di eccellente qualità ai bassi livelli. Anzi, spesso vedi partite bellissime, con schemi di gioco che nei top 20 ti sogni, vedendo un incontro da due numeri 100.

I punti sono due:
attualmente (temo finché non nascerà un'altra Navratilova), il tennis maschile (grazie a Federer e Nadal, non certo a Djokovic) tira enormemente di più del femminile, specialmente nei primi turni.

Attualmente, sia in WTA che in ATP, c'è una disparità assurda tra chi arriva in fondo a un torneo e chi si ferma subito. E questo è un danno immenso per tutto il movimento tennistico, perché significa meno opportunità, meno tennisti talentuosi ma poco "produttivi" e maggior frequenza di abbandono (un top 200 a queste condizioni dopo 2/3 anni tira i remi in barca mentre un trattamento più equo potrebbe dargli l'opportunità di crescere restando nel circuito principale).

Si riesce a trovare sempre il pelo nell'uovo in ogni cosa. A mio avviso il circuito tennistico inteso sia al femminile che al maschile è sicuramente tra gli avvenimenti sportivi meglio curati e meglio gestiti. Le classifiche ad esempio sono a mio avviso le più chiare che ci siano tenendo conto di tutti gli sport. Nel ciclismo per dirne una regna una grandissima confusione e anche nello sci a mio avviso la coppa del mondo andrebbe rivista. Le dichiarazioni di un idiota sessista non possono e non devono far testo. Io personalmente preferisco vedere giocare le donne, c'e' molto da imparare. Gli uomini invece solo potenza e preponderanza fisica. Dai energumeni come Raonic e Isner sono inguardabili qualcuno se la sente di dire il contrario? Poi Djokovic è caduto sulla buccia di banana ma non so quanto facesse sul serio oppure no. Insomma lo prendete tutti in antipatia, a me invece sta simpatico fosse solo per il fatto che parla italiano...

Non è questione di prendere in antipatia. È questione di non poter nemmeno fare un'affermazione difficilmente contestabile (il tennis maschile produce più incassi del femminile) senza che subito ci sia una levata di scudi a tutela della virtù di atlete stramilionarie come Serena.

Però nessuno di questi Superciuk trova strano che ai comprimari vengano lasciate le briciole: parliamo di una differenza di 100 (CENTO!) volte tra chi perde al primo turno e chi vince il torneo.

In soldoni, se esco dal politically correct, divento un mostro. Ma se faccio la persona educata e continuo a sbattermene degli altri allora va tutto benissimo.

Vorrei sapere CHE ACCIDENTI DI DIFFERENZA FA, per Djokovic, Nadal, Federer o la Williams mettersi in 1.028.000 dollari o 900.000, nel caso vincano Miami.

Il tennis maschile può provare di muovere più soldi del femminile? Perfetto: che esigano più soldi. Ma quei soldi foraggino la gente che non becca nemmeno gli 11mila del primo turno.

Meno ipocrisia e più etica, ecco quello che mi piacerebbe.

d'accordo con Ric, anche se a me personalmente piace di più il tennis femminile. Alla fine si parla di soldi, brutto a dirsi, ma se il maschile tira più del femminile i premi saranno diversi.

Su Djokovic non sono d'accordo: se lo sentite fuori dal campo è di gran lunga il personaggio più simpatico. Quando Federer dominava, non aveva tutto questo seguito, è normale che il giocatore a fine carriera mobiliti più emozioni (ricordate il Connors quarantenne?). Lendl è a parte: personaggio di rara antipatia, tutti hanno goduto quando Chang lo ha irriso con la battuta dal basso (pure Ace e Riccardino, anche se non lo ammetteranno)

Io ho goduto come un riccio quando gliel'ha fatta Panatta in Davis.
Ma non si era detto che se fatta per irridere la battuta dal basso era un'azione bassa?

Chang giura di averlo fatto perchè stanco, ma noi che siamo sadici abbiamo goduto a vedere l'antipatico incazzarsi

Panatta lo ha preso per il kulo, questo è certo

strano a dirsi , ma condivido al 100% quanto scritto da riccardino

che sia un problema ?


prof , non ricominciare con la storia della battuta dal basso , la scorsa volta ho rischiato l'espulsione dal forum

aangri ha scritto:Chang giura di averlo fatto perchè stanco, ma noi che siamo sadici abbiamo goduto a vedere l'antipatico incazzarsi

Panatta lo ha preso per il kulo, questo è certo

Comunque sia Panatta che Chang hanno fatto qualcosa di lecito, che male c'era? Io ho goduto in entrambi i casi. Lendl e la Hingis a mio avviso sono state le figure più odiose del tennis moderno. Uno riusciva a farsi fischiare persino in casa e l'altra è riuscita a farsi fischiare al Roland Garros contro una tedesca!!!
Il massimo.

ecco la risposta di Picasso Petzschner alla domanda su Nole:

"Novak Djokovic (palle frantumate). Ormai si annoia anche lui, oltre chi guarda. Prova anche a rendere, invano, più divertente la monotonia di una dittatura ferocemente soporifera cedendo set a bibbitari improvvisati tennisti."

Sarebbe la pagella per il torneo di Indian Wells...

Comunque Nole è uno dei pochissimi che applaude quando l'avversario fa un bel punto.
Io credo che l'antipatia nasca dal fatto che non si atteggia da numero 1: sembra un tipo qualunque che ,non si sa come, è in grado di difendersi da chiunque.

Non emoziona perchè non ci sono contatti con il pubblico, nessuno può immedesimarsi in nole:nessun difetto palesi, nessun stile particolare, nessun colpo enfatizzato, quindi il pubblico difettato perchè umano non riesce a sentirsi della stessa pasta.

Chi adora Federer al 99% usa il rovescio una mano, non è un caso. Così chi ama Nadal adora giocare il toppone di dritto.
In loro c'è un pezzettino di noi.

In Nole i pezzettini sono cibernetici.

Albs77 ha scritto:Comunque Nole è uno dei pochissimi che applaude quando l'avversario fa un bel punto.
Io credo che l'antipatia nasca dal fatto che non si atteggia da numero

Quindi immagino che tu non abbia visto la sceneggiata nella partita contro Bedene...

riccardino ha scritto:

Albs77 ha scritto:Comunque Nole è uno dei pochissimi che applaude quando l'avversario fa un bel punto.
Io credo che l'antipatia nasca dal fatto che non si atteggia da numero

Quindi immagino che tu non abbia visto la sceneggiata nella partita contro Bedene...

No, ma se non ha fatto peggio di quello che fa di solito Fognini,il quale invece tratta tutti come degli incapaci, direi che possiamo perdonarlo.

Comunque in genere il comportamento di chi si atteggia da Star è quello di sottovalutare l'avversario e di solito Nole si comporta da schiacciasassi, come se dovesse dimostrare a se stesso e agli altri di meritare il numero 1.

ric, racconta cosa è successo con bedene che non ho capito!

Albs77 ha scritto:Comunque Nole è uno dei pochissimi che applaude quando l'avversario fa un bel punto.
Io credo che l'antipatia nasca dal fatto che non si atteggia da numero 1: sembra un tipo qualunque che ,non si sa come, è in grado di difendersi da chiunque.

Non emoziona perchè non ci sono contatti con il pubblico, nessuno può immedesimarsi in nole:nessun difetto palesi, nessun stile particolare, nessun colpo enfatizzato, quindi il pubblico difettato perchè umano non riesce a sentirsi della stessa pasta.

Chi adora Federer al 99% usa il rovescio una mano, non è un caso. Così chi ama Nadal adora giocare il toppone di dritto.
In loro c'è un pezzettino di noi.

In Nole i pezzettini sono 

Nole si atteggia anche troppo, ma anche prima di diventare numero 1.

Magari non lo fa spessissimo ma quando ci si mette con le scenate è insopportabile

Albs77 ha scritto:

riccardino ha scritto:

Albs77 ha scritto:Comunque Nole è uno dei pochissimi che applaude quando l'avversario fa un bel punto.
Io credo che l'antipatia nasca dal fatto che non si atteggia da numero

Quindi immagino che tu non abbia visto la sceneggiata nella partita contro Bedene...

No, ma se non ha fatto peggio di quello che fa di solito Fognini,il quale invece tratta tutti come degli incapaci, direi che possiamo perdonarlo.

Comunque in genere il comportamento di chi si atteggia da Star è quello di sottovalutare l'avversario e di solito Nole si comporta da schiacciasassi, come se dovesse dimostrare a se stesso e agli altri di meritare il numero 1.

Fognini èil classico esempio di chi dovrebbe essere solo ignorato.

Mentre un Kyrgios, che pure è un cafone da castigare pesantemente, almeno non butta via i match quando inizia a fare scenate, anzi il più delle volte riesce a fare incaxxare l'avversario ed a far suo l'incontro